È questo il titolo del I° Convegno interregionale per gli Uffici catechistici diocesani delle regioni ecclesiastiche di Umbria e Marche, tenutosi ad Assisi, dal 10 al 12 Maggio 2024. L’evento è nato dall’indicazione dell’Ufficio Catechistico Nazionale, di provare a favorire il lavoro sui territori, “convertendo” il tradizionale appuntamento nazionale in vari convegni regionali, con il tentativo di coinvolgere ancora di più coloro che, nelle varie diocesi, svolgono il loro servizio nella catechesi. Il risultato è stato davvero incoraggiante: oltre 150 persone hanno preso parte ai lavori, accompagnati da alcuni vescovi delle due regioni, che nonostante i vari impegni in agenda hanno desiderato essere presenti. Al centro della riflessione, una domanda: come può oggi la catechesi aiutare a celebrare il kerigma? E come può farlo con un’attenzione particolare al mondo degli adulti? Ci hanno aiutato, con i loro interventi, alcuni ospiti del nostro territorio: venerdì sera ha aperto il convegno Mons. Luciano Paolucci Bedini, Vescovo di Gubbio e Città di Castello, con una relazione dal titolo: “Le nostre comunità celebrano ancora la fede?”. Sabato mattina è stata la volta di vari relatori, che si sono alternati in due tavole rotonde: la prima, dal titolo “Celebrazione e vita” ha visto la presenza di Don Marco Di Giorgio e Suor Gina Masi, moderati da Alessandro Pacchioni; la seconda, dal titolo “Celebrazione e Parola”, ha invece coinvolto Mons. Nazzareno Marconi e Francesca Russo, moderati da Marta Bartolucci. Nel pomeriggio è stato invece il momento dei laboratori sinodali, dove i convegnisti si sono divisi in gruppi cercando di immaginare una celebrazione del kerigma per un gruppo specifico di adulti; la serata è stata poi vissuta all’insegna della preghiera, con una veglia presieduta da Mons. Sorrentino, Vescovo di Assisi, con partenza dalla Basilica di Santa Chiara e arrivo al Santuario della Spoliazione. Le conclusioni, domenica mattina, sono invece state affidate ai due direttori regionali degli uffici catechistici di Umbria e Marche, Don Calogero Di Leo e Don Emanuele Piazzai, insieme a Sabrina Guerrini, membro della Consulta Nazionale della Catechesi, a cui è seguita la celebrazione eucaristica nella basilica di Santa Maria degli Angeli, presieduta da Mons. Boccardo, Vescovo di Spoleto-Norcia e Presidente CEU. Ciò che ci portiamo dietro da questa esperienza è una duplice certezza: le nostre regioni hanno tanto entusiasmo da investire nella trasmissione della fede, soprattutto agli adulti; d’altra parte, tale entusiasmo ha necessità di essere accompagnato e formato in maniera seria, perché, come emerso dal convegno: celebrare la fede non si può improvvisare.
di don Emanuele Piazzai, Direttore Ufficio Catechistico Regione Marche