Il 28 settembre 2025 come Ufficio Regionale per l’Ecumenismo in collaborazione con il Consiglio delle Chiese Cristiane delle Marche abbiamo organizzato all’Abbadia di Fiastra un evento ecumenico per la XX Giornata del Creato, per la quale papa Francesco aveva scelto il titolo “Segni di pace e di speranza”. L’evento è stato strutturato in due fasi: nella prima fase si è effettuata una passeggiata con diverse “stazioni”, una per ogni chiesa presente che ha proposto una preghiera per la pace secondo la propria sensibilità e tradizione, e tutte unificate idealmente dalla musica eseguita al violino dalla violinista slava Snezana Tintor. Nella seconda parte della giornata si è svolto in Abbazia lo spettacolo musicale ecumenico Tue son le laudi. Francesco d’Assisi e i testimoni del vangelo, uno spettacolo con canzoni inedite creato dai Divivaluce per l’anniversario francescano e per questo specifico evento ecumenico, accogliendo i contributi di grandi figure delle altre chiese, come Pavel Florenskij, Bonhoeffer, Velimirovic, Martin Luther King, Ellen White. Gli esponenti delle altre chiese si sono commossi a veder accolto e valorizzato il contributo di persone fondamentali per la propria tradizione, e hanno affermato di non aver mai vissuto un momento ecumenico così intenso attraverso l’arte. Molti turisti e “persone di passaggio” si sono aggiunte a noi coinvolte dal forte clima di spiritualità. Dopo il Padre nostro recitato insieme e la benedizione conclusiva, un variegato buffet di dolci a conclusione della giornata ha contribuito alla festa e al clima di comunione.
La Chiesa Battista e la Chiesa Avventista del Settimo Giorno, hanno partecipato non solo a livello di rappresentanti ma anche di “popolo”, e la Chiesa Ortodossa di Costantinopoli che per una emergenza non ha potuto inviare i delegati, è stata rappresentata da una serba e da una ucraina. La partecipazione del popolo cristiano, sia cattolico che ortodosso che riformato, ci sembra un segno di speranza, perché talvolta le celebrazioni ecumeniche vedono solo la partecipazione dei delegati e degli “addetti ai lavori”, mentre sarebbe sempre più auspicabile una dimensione di “ecumenismo di popolo”. Molto bella, numerosa e costruttiva la partecipazione del Rinnovamento dello Spirito, con persone provenienti dalle diverse zone della regione. Ed è stata l’occasione anche per coinvolgere alcuni esponenti dell’ufficio della pastorale sociale. Molto significativa è stata la presenza del vescovo Rocco Pennacchio e del Presidente del Consiglio delle Chiese pastore Luis Amado Giuliani, e molto importante è stata la sinergia tra i delegati per l’Ecumenismo delle diocesi di Macerata, Fermo, S. Benedetto-Ascoli. Tutto questo ha contribuito a creare una “rete” di comunione e di dialogo con i fratelli delle altre Chiese, e a sensibilizzare sempre più i cattolici al cammino ecumenico.
Viviana De Marco
XX Giornata del Creato – Semi di pace e di speranza







